Se conosci già lo Sri Lanka ma non l’hai ancora visitato e desideri metterti presto in viaggio per l’isola splendente, ti consigliamo il nostro viaggio di gruppo in Sri Lanka.

Se invece ancora non hai un’idea ben precisa di questo paese ma ti piacerebbe saperne di più, continua pure a leggere questo articolo e alla fine della lettura sarai pronta/pronto per partire.

Sri Lanka. Dove si trova e come raggiungerla

Lo Sri Lanka è un’isola bagnata dall’Oceano Indiano e si trova appena sotto l’India. È uno stato autonomo dell’Asia Meridionale e geograficamente fa parte del subcontinente indiano, insieme a India, Pakistan, Bangladesh, Maldive, Bhutan e Nepal. Per molti è nota anche come “la lacrima dell’India”, a causa della sua posizione, situata appena sotto l’India.

Dall’Italia lo Sri Lanka si può raggiungere dai principali aeroporti italiani. Non esistono voli diretti ma è necessario fare almeno uno scalo. Le compagnie aeree migliori per raggiungere lo Sri Lanka sono Qatar, Emirates, Etihad Airways. È possibile volare anche con Turkish Airlines ma farete in totale due scali, uno regolare ad Istambul e l’altro a Malé, dove non sarà però necessario scendere dall’aereo.

Lingua, religione, cibo dello Sri Lanka

Prima di metterti in viaggio per lo Sri Lanka è necessario anche conoscere un minimo di informazioni sulla lingua, la religione e il cibo di questo stupendo paese.

Per quanto riguarda la lingua in Sri Lanka ci sono due lingue nazionali. Il Cingalese (Sinhalese) parlato dalla maggioranza della popolazione e il Tamil, parlato dalla minoranza hinduista. Il tamil è una lingua dravidica meridionale parlata in India, Sri Lanka, Singapore e altri territori che si affacciano sull’Oceano Indiano. È una delle più antiche lingue classiche al momento viventi. Le due lingue ufficiali dello Sri Lanka hanno anche due alfabeti e due scritture completamente differenti.

L’inglese è ampiamente parlato e conosciuto, anche a causa della lunga dominazione coloniale che lo Sri Lanka si è trovata ad affrontare nei secoli passati. A volte nelle famiglie più umili può capitare che le donne non sappiano l’inglese

Breve glossario singalese

Per comunicare con la parte di popolazione che non ha nessuna conoscenza dell’inglese, ecco qua alcune parole singalesi che ti saranno sicuramente utili durante il tuo viaggio in Sri Lanka.

Grazie Istouti
Acqua Watura
Arrivederci / Ciao Ayubowan
Quanto costa?   Kyede ?
Mi chiamo…     Magae nama
Mi piace / Non mi piace   Mama ādarae / mama vaaira
Senza spezie! (Non mi piacciono le spezie) Kauḷau baḍau taeārava
Sono allergico   Maṭa āsaātamaikayai

Storia dello Sri Lanka

Lo Sri Lanka ha attraversato diverse fasi storiche ed è stato soggetto a molte invasioni e dominazioni.

Nel 500 a.C. alcuni gruppi provenienti da India, Cina e da altre regioni del Sud-Est asiatico, raggiunsero l’isola e vi si stabilirono. Successivamente, nel III secolo a.C. l’isola divenne un regno buddista, governato da re delle dinastie Sinhalesi. Ha inizio la dominazione Sinhalese che sopravvive fino al secolo XVI. A questo punto inizia la lunga fase di dominazione europea ed occidentale, prima arrivano i portoghesi. Nel XVIII secolo arrivano gli olandesi, e per ultimi i britannici, che nel 1815 sconfissero gli olandesi e dominarono l’isola per più di un secolo, fino al 1948. In questa data lo Sri Lanka ottenne l’indipendenza, diventando Repubblica Socialista Democratica dello Sri Lanka. Nel 1983 ha inizio una sanguinosa guerra civile tra le forze governative e i ribelli Tamil, che ha portato a un conflitto armato che è durato fino al 2009. Al momento il paese è governato da un parlamento bicamerale e nonostante le numerose crisi economiche e di governo, dovute alla grande corruzione che imperversa nella classe governativa, lo Sri Lanka è oggi un paese tranquillo, in pace ed aperto al turismo.

Sri Lanka cosa vedere. I luoghi migliori da visitare per godere delle meraviglie dell’isola delle spezie.

Lo Sri Lanka è una grande isola con una superficie di più di 65.000 km2, sul suo territorio si trovano ben 13 parchi Nazionali, città sacre antiche e moderne, zone naturalistiche con lagune, giungle e laghi. Ma ecco più nel dettaglio le località che non dovresti perderti nel tuo viaggio in Sri Lanka.

Le città sacre buddiste: Polonnaruwa e Anhuradapura

Polonnaruwa e Anhuradapura sono assolutamente da visitare se siete amanti della storia, della cultura e delle religioni orientali. Si tratta delle antiche capitali dei primi regni buddisti dello Sri Lanka, oggi veri e propri tesori archeologici con grandissimi stupa, statue di Buddha giganti, scale, colonnati, piscine e piazze.

I 13 Parchi Nazionali dello Sri Lanka

Oltre ai tesori archeologici e alle visite culturali lo Sri Lanka è famoso per la sua natura rigogliosa. Sull’isola si trovano bellissime aree naturalistiche dove si possono avvistare moltissimi animali, dal Leopardo dello Sri Lanka, ai tanti elefanti, coccodrilli, bufali e facoceri. I Parchi Nazionali dell’isola sono 13, tra gli imperdibili Yala National Park, Udawalawe, Horton Plains e Minneriya.

La Piccola Inghilterra. La cittadina di Nuwara Eliya

Nell’interno dell’isola si trova la zona degli incredibili paesaggi del tè. Incastonata nelle verdi colline dalle forme perfette si trova la cittadina di Nuwara Eliya, nota nel resto dello Sri Lanka come La Piccola Inghilterra per la sua atmosfera coloniale, il verde rigoglioso e il clima fresco.

Ella. Le Cascate e il Nine Arches Bridge

Accanto a Nuwara Eliya si trova anche Ella, una località nota per le sue montagne dove è possibile fare trekking, le alte cascate, e non per ultimo l’ormai famosissimo Nine Arches Bridge divenuto uno dei simboli del paese.

Cosa vedere nella Sri Lanka induista. La città di Trincomalee

Se siete curiosi di vedere qualche colorato tempio induista dirigetevi verso la città di Trincomalee, uno dei centri più importanti della cultura tamil e della religione induista.

Dambulla e Sigiryia. Tra i must di cosa vedere in Sri Lanka

Tra le più famose mete turistiche del paese ci sono anche Dambulla e Sigiryia, due importanti siti culturali che si trovano a meno di 20 minuti di distanza l’uno dall’altro. Sigiryia è divenuta uno dei simboli del paese ed una delle attrazioni più apprezzate. Un’altissima rocca di origine vulcanica dove sono state scolpite delle scale che iniziano con zampe di leone e tramite le quali si accede alla sommità della montagna dove si trovano le rovine di un antico palazzo reale.

La vista dalla cima di Sigiryia è davvero spettacolare e spazia sulla giungla verdeggiante che si trova tutto intorno.

A Dambulla , invece, si trova il Rock Cave Temple, un grande tempio bianco scavato nella montagna e costituito da diverse grotte dove si possono ammirare le statue del Buddha nelle diverse posizioni.

Le spiagge

Le spiagge più belle dello Sri Lanka le troverete spostandovi da Colombo verso sud, da Hikkaduwa fino alla spiaggia di Tangalle al sud estremo.

Forte Olandese di Galle

Galle è un’autentica cittadina cingalese e uno degli esempi più straordinari di architettura coloniale di tutto il Sud Est Asiatico, con i suoi bastioni difensivi e il suo grazioso centro storico punteggiato di gelaterie, boutique e botteghe alla moda.

Kandy. La capitale culturale dello Sri Lanka

Kandy può essere considerata a tutti gli effetti la capitale culturale e religiosa dello Sri Lanka perché proprio qua si trova il famoso Tempio del Dente, importante meta di pellegrinaggio buddista. All’interno del tempio è conservata la reliquia di quello che si pensa sia il dente del Buddha. Importanti mete turistiche in città sono il giardino botanico di Kandy, il mercato della città e il lago Bogambara, ideale per passeggiare.